Con i gravi problemi che ci assillano, mi auguro che la mia proposta, sia considerata con magnanimità. Il mio "sogno" è creare nella nosta città le condizioni ambientali perchè i rondoni, preziosi uccelli migratori, possano tornare a nidificare in maggior numero, predisponendo dei nidi artificiali (solitamente nel sotto tetto) che possano garantire il successo della riproduzione. Per fare ciò a costo zero per il comune, basterebbe inserire nel regolamento edilizio la norma che impone al condominio, nel corso del rifacimento della/e facciate di un edificio, di installare uno o più nidi artificiali in zone adatte alla riproduzione.
Su una spesa di svariate migliaia di euro penso che circa 60 euro per ogni nido, non sia una spesa eccessiva da dividersi fra i condomini, che comunque sarebbero ripagati dagli animali, grazie alla diminuzione di mosche e zanzare. Quest'ultime in realtà sono preda naturale dei pipistrelli, per i quali al riguardo esistono particolari nidi. Forse Camogli non potrà più diventare la "Città dei mille bianchi velieri" ma mi auguro lo diventi per i rondoni ed i pipistrelli.
Sandro Campus