Il programma
PROGRAMMA AMMINISTRATIVO
La lista civica Patto per Camogli nasce dall’esigenza di rilanciare la nostra città dopo 15 anni di mal governo.
Si propone di farlo con l’apporto dell’esperienza e delle conoscenze maturate dai consiglieri comunali di opposizione, la partecipazione di nomi nuovi che si confronteranno per la prima volta con l’impegno amministrativo e attraverso il costante contatto con i cittadini.
“decidere con i cittadini”
sarà il principio fondante della nostra azione amministrativa per una gestione dell’interesse pubblico seria, onesta, trasparente.
Pubblica Amministrazione e Servizi al Cittadino.
Tutta l’attività dell’amministrazione avrà come criteri principali la razionalizzazione delle spese, la valorizzazione delle risorse umane e la trasparenza.
-ogni attività dell’amministrazione sarà pubblicata sul sito del Comune
-le sedute del consiglio comunale potranno essere riprese e trasmesse in diretta
-sarà perfezionata l’interattività informatica fra amministrazione e cittadini
-verrà istituito uno sportello del cittadino supportato dall’operatività online
-d’intesa con le organizzazioni sindacali dei dipendenti comunali verrà ripristinato l’orario di apertura degli uffici al sabato mattina
-sarà realizzato un servizio di videosorveglianza per garantire una maggiore sicurezza, d’intesa con le forze dell’ordine
-una volta all’anno si terrà una riunione del Consiglio Comunale nelle frazioni per avvicinare i cittadini alle istituzioni
-si cercherà di sviluppare l’operatività di servizi associati con gli altri comuni viciniori e si lavorerà per favorire l’unione dei Comuni limitrofi
-verranno attivate, possibilmente d’intesa con gli altri comuni, le procedure per l’applicazione dei risultati dei referendum sull’acqua pubblica
-in seguito al nostro insediamento alla guida della Città, verranno approvati i nuovi regolamenti relativi a:
. utilizzo della sala del Consiglio Comunale e delle altre sale comunali per consentirne una libera fruizione da parte della cittadinanza
. attivazione dell’istituto del referendum comunale in assoluta sintonia con il nostro impegno verso i cittadini
. istituzione del Consiglio delle ragazze e dei ragazzi
. adesione al progetto Città dei ragazzi
Servizi sociali e alle famiglie
Questa tematica non si esaurisce in specifiche azioni di supporto e sostegno alle persone, ma riguarda anche ulteriori aspetti della vita cittadina: mobilità, accesso ai servizi pubblici e privati, posteggi, spazi disponibili per momenti d’incontro.
In generale:
-sarà istituita una consulta permanente di tutte le associazioni per ottimizzare le singole potenzialità e garantire un efficace coordinamento delle diverse attività, rispettando le singole autonomie
-si cercherà di potenziare l’assistenza alle persone anziane con servizi domiciliari e un supporto logistico in caso di necessità sanitarie
-verrà predisposto un programma per arrivare al graduale abbattimento delle barriere architettoniche a favore dei disabili, degli anziani e dei bambini
-verrà promossa l’attività dei gruppi d’acquisto solidale sostenendone la logistica
-attraverso la cosiddetta “politica delle piccole cose” si andrà a migliorare il contesto cittadino per consentirne una migliore vivibilità
Territorio, Ambiente, Paesaggio
Il nostro territorio è stato pesantemente cementificato a fronte di un calo della popolazione residente.
Il nostro intento, invece, è quello di trasformare veramente Camogli in “una città a misura dei cittadini”.
Questo potrà avvenire grazie alla stesura del nuovo PUC (piano urbanistico comunale), che sarà lo strumento fondamentale per lo sviluppo della città.
Le nostre linee guida saranno:
-crescita zero di nuove volumetrie e conseguente attenzione al recupero del patrimonio edilizio esistente
-incentivazione di una residenza stabile diretta, in particolare, a nuovi gruppi famigliari e creazione di un fondo comunale di garanzia volto ad agevolare gli affitti di prima casa
-realizzazione di uno studio sulla viabilità cittadina che analizzi il traffico veicolare, rilevandone i flussi e le necessità di posteggio, in un’ottica che privilegi il trasporto pubblico, la mobilità verticale (ascensori e scale mobili) e la creazione di parcheggi di interscambio con servizio navetta o a chiamata
-predisposizione di un piano energetico comunale per migliorare la sostenibilità ambientale e il risparmio energetico
-inserimento nel regolamento edilizio comunale della procedure R.I.E. (Riduzione impatto edilizio) in base alla quale ogni intervento edilizio non dovrà comportare danni all’assetto territoriale
Una particolare attenzione dovrà essere rivolta alla raccolta dei rifiuti per superare l'attuale modello e arrivare, anche in questo caso con uno specifico progetto, a un graduale utilizzo della raccolta domiciliare attraverso il sistema porta a porta che consentirebbe di beneficiare dei contributi regionali per i comuni più virtuosi e giungere alla diminuzione delle attuali tariffe particolarmente onerose.
Si valuterà la possibilità di creare un mini centro di compostaggio a S. Fruttuoso.
Verrà data piena funzionalità alla piattaforma ecologica di Bana modificando l’orario di apertura per consentirne un pieno utilizzo anche di sabato e domenica; contestualmente si valuterà la possibilità di rilasciare ai cittadini una “carta verde” sulla quale registrare la quantità di materiale differenziato che verrà conferita alla piattaforma, che dia adito a sconti sulla tariffa vigente.
Scuola, Sport e Politiche Giovanili
In queste tematiche rientrano le politiche di promozione dello sviluppo culturale del cittadino che devono tenere conto della nostra storia e delle nostre tradizioni, così da mantenere e trasmettere la nostra specifica identità di cittadini di Camogli.
Le problematiche da affrontare sono molteplici: le strutture scolastiche e sportive sono inadeguate alle necessità della popolazione, la carenza cronica di centri d’aggregazione per i giovani e di possibilità d’impiego producono isolamento culturale e una preoccupante diaspora della popolazione giovanile.
Le proposte di Patto per Camogli mirano, attraverso la realizzazione di alcuni punti programmatici semplici, concreti ed efficaci, alla risoluzione di queste problematiche che la miopia dell’attuale amministrazione non è riuscita a risolvere:
-intervenire con decisione per contrastare il degrado e la vetustà degli edifici scolastici
-mettere a disposizione della comunità e delle associazioni di cittadini gli spazi scolastici al di fuori degli orari di lezione
-creare una rete intercomunale tra i comuni del Golfo Paradiso sia in ambito scolastico che in ambito sportivo
-favorire l’integrazione tra gli enti scolastici presenti e le associazioni sportive per sopperire alla carenza di strutture
-incentivare gli eventi e le competizioni non agonistiche e amatoriali attraverso la valorizzazione del territorio e l’utilizzo di strutture low-cost, eco-sostenibili e autosufficienti dal punto di vista energetico (es. palestre mobili)
-creare uno Sportello Giovani online sensibile alle necessità della popolazione giovanile
-migliorare e ampliare i servizi della Biblioteca Civica (miglioramento della connessione Internet, fruizione del catalogo online, prestito di libri digitali)
-incentivare la presenza giovanile sul territorio attraverso la riscoperta dei lavori della tradizione e il recupero dei terreni comunali da destinare all’uso agricolo utilizzando anche come modalità il Servizio Civile Nazionale
-sostenere le famiglie nelle attività pomeridiane dei bambini in età scolare
-promuovere la creazione di strutture destinate alle forme di aggregazione giovanile, da affidare in autogestione controllata
Cultura, Turismo
È necessario un piano complessivo per lo sviluppo economico di Camogli e per il suo rilancio, adeguato alle vocazioni naturali del territorio.
La nuova amministrazione comunale dovrà rendersi protagonista lavorando in massima sinergia con la Pro Loco e con le diverse categorie e associazioni che operano in città. Obiettivo comune sarà la realizzazione di eventi che attraggano flussi di turismo, in particolare nella bassa stagione, per il rilancio di tutte le attività produttive e la creazione di nuove occasioni di lavoro.
Anche in questo caso è nostra intenzione istituire una consulta permanente per coordinare al meglio le diverse iniziative.
Saranno valorizzate due realtà prestigiose, quali il Parco di Portofino e l’Area della riserva marina, con fini turistici/culturali/storici ed economici, in collaborazione con gli enti preposti alla loro giurisdizione e con i comuni limitrofi.
L’amministrazione comunale sosterrà la Fondazione Teatro Sociale in modo che siano realizzate stagioni teatrali di alta qualità e aperte alle diverse espressioni artistiche, e il teatro diventi anche uno spazio per le esigenze socio-culturali della città.
Porto e Attivita’ Produttive
(Pesca, Commercio, Artigianato, Piccola Impresa)
Sarà necessaria una particolare attenzione per mirare a:
-rilanciare la pesca professionale sia come attività economica, organizzando banchi per per la vendita diretta del pescato, che come memoria storica della nostra tradizione marinara
-acquisire nuovi flussi di turismo di tipo nautica da diporto
-sviluppare un’ampia serie di proposte in materia di percorsi turistici marini;
-razionalizzare gli spazi acquei e le superfici esterne disponibili, migliorandone la sicurezza
-individuare e gestire nuovi spazi per la collettività camogliese;
-procedere, d’intesa con tutte le categorie interessate, a una revisione del regolamento comunale del porto
-concedere agevolazioni fiscali (aliquote IMU) ai proprietari che si rendono disponibili ad affittare ad attività produttive, e (occupazione suolo pubblico, tassa rifiuti, ecc.) a coloro che apriranno nuove attività a Camogli
-ricercare fondi regionali ed europei e i finanziamenti dei diversi enti regionali rivolti alle nuove attività d’impresa
-attivare uno sportello pubblico per coordinare i diversi aspetti operativi
Grandi Opere Incompiute e Relative Problematiche
Volutamente ne ragioniamo in chiusura della presentazione del nostro programma elettorale perché vogliamo trasformarle da problematiche a opportunità di rilancio in favore di tutta la Città e non solo di alcuni gruppi che guardano solamente al loro diretto interesse economico.
L’amministrazione dovrà indicare delle linee guida per la loro attuazione, proporre dei concorsi di idee e chiedere la condivisione dei cittadini per le scelte definitive.
Area ex scalo ferroviario.
Rimane ferma la nostra intenzione di:
-non prevedere nuove costruzioni fuori terra
-destinare l’area di superficie a spazio verde aperto alle famiglie
Conosciamo tutti peraltro lo stato attuale delle cose, i rapporti esistenti fra Comune e socio privato, l’assenza di un progetto in merito. Quest’ultimo punto è la conseguenza diretta dell’esigenza dell’attuale maggioranza, in prossimità delle elezioni amministrative, di non compromettere ulteriormente il rapporto con gli elettori.
La prossima amministrazione sarà profondamente vincolata nello sviluppo del progetto attuativo dai possibili costi a carico del bilancio comunale, che si riverseranno su tutti i cittadini, in relazione alla risoluzione dei molteplici contenziosi aperti.
Area dell’ex mercato coperto
Anche in questo caso sarà necessario affrontare diverse problematiche:
-generali, legate al riassorbimento della società Sviluppo Camogli
-legali, in quanto esiste un contratto con il quale il Comune si è impegnato con la società Carena S.p.A. sia per la fase di demolizione che per quella di ricostruzione
-operative, in quanto, dopo aver lanciato un concorso di idee, non è stato fatto più nulla
La nostra posizione prevede la riqualificazione dell’area al servizio dei cittadini e del turismo.
Area ex ospedale
Intendiamo contattare immediatamente la proprietà (CDP - Cassa depositi e prestiti) per valutarne la destinazione che dovrà essere a favore della Città e non dovrà prevedere la realizzazione di seconde case.
Area Alega
Oggi è inagibile.
Dovranno essere completati ilavori necessari per ottenere la disponibilità e dovrà essere riqualificata attraverso un concorso di idee che preveda la realizzazione di un edificio a uso pubblico.
Intendiamo coinvolgere nell'intervento anche i comuni limitrofi per valutare la possibilità di una struttura intercomunale.
Strada Filippo De Gregori
La cosiddetta strada di Bana che unisce Ruta a S. Maria.
In questo periodo di grandi difficoltà economiche non vogliamo lanciarci in clamorose ma sterili promesse; verificheremo lo stato del monitoraggio predisposto dall’attuale amministrazione e, d’intesa con la popolazione residente nella zona, predisporremo un programma di interventi valutando le urgenze e le disponibilità del bilancio comunale.
Per quanto riguarda la problematica dello svincolo finale verrà affrontata contestualmente al progetto di completamento della zona Alega.