Mi sembrano considerazioni più che condivisibili! Aggiungendo che a Camogli non ci sono "luoghi" educativi, a parte quelli istituzionali che coinvolgano i bambini (ad es. ludoteca). Una comunità che si sente tale, dovrebbe favorire e curare luoghi e percorsi che creino aggregazione, relazioni e scambi, anche per cercare di ascoltare le idee dei bambini e degli adolescenti e le loro proposte.